L’Aquila. Il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello dell’Aquila, il dottor Alessandro Mancini, si è recato in visita al Comando Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza, dove è stato ricevuto dal Comandante Regionale, il Generale di Divisione Gianluigi D’Alfonso, e da una ristretta rappresentanza di personale scelto della Guardia di Finanza in servizio alla sede. Tutto ovviamente nel pieno rispetto e rigore delle misure restrittive anti-Covid.
Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte anche i Comandanti Provinciali abruzzesi e del Reparto Aeronavale, dopo aver illustrato all’Alto Magistrato i principali fenomeni di criminalità economico-finanziaria che caratterizzano il territorio regionale, sono stati descritti minuziosamente i servizi di maggiore rilevanza e le operazioni più significative condotte dai finanzieri d’Abruzzo nelle singole circoscrizioni provinciali.
Il Dottor Mancini si è complimentato vivamente per l’attività di servizio svolta dai reparti del Comando Regionale Abruzzo e per i risultati conseguiti.
“È un grande onore ricevere la visita del dottor Alessandro Mancini, magistrato di grande competenza professionale, considerato tra i massimi esperti in importanti materie giuridiche quali il diritto penale tributario ed il contrasto dei reati economico-finanziari”, ha dichiarato il Generale D’Alfonso, “è proprio in tali settori che la Guardia di Finanza assolve una parte significativa della propria missione istituzionale, con riferimento alla prevenzione ed al contrasto all’inquinamento dell’economia legale da parte della criminalità economica e organizzata, soprattutto in questo periodo di emergenza pandemica da Covid-19”.
Per il Comando Regionale Abruzzo è fondamentale tenere sempre aperto il dialogo e la collaborazione con le Autorità giudiziarie, poiché, solo mettendo in campo efficaci sinergie e scambi di esperienze, l’azione di contrasto ad ogni forma di illecito economico-finanziario potrà risultare efficace ed incisiva, nel comune intento di salvaguardare i cittadini onesti e desiderosi di legalità.