L’Aquila. Cambia la mappa dell’Italia in base al monitoraggio della cabina di regia ministero della Salute-Iss e alle ordinanze del ministero della Salute. Come anticipato e confermato dal ministro della Salute Roberto Speranza nella conferenza stampa con il premier Mario Draghi è il Lazio l’unica regione a passare dalla zona rossa a quella arancione. Dalla prossima settimana (martedì, secondo l’ultima ordinanza), potranno riaprire scuole, negozi, centri estetici e parrucchieri.
Rimane in arancione l’Abruzzo, nonostante un Rt a 0,87, con oggi 392 nuovi contagi da Coronavirus, di cui 132 in provincia dell’Aquila. In arancione anche la provincia autonoma di Bolzano, Liguria, Toscana, Umbria, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria e Sicilia.
In zona rossa passa invece la Valle D’Aosta e si aggiunge a provincia autonoma di Trento, Lombardia, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Puglia (dove la Regione ha varato norme ulteriormente restrittive, che fanno parlare di «rosso rafforzato»), Veneto e Campania.

