AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Dad, il mondo della scuola scende in piazza anche in Abruzzo: dove e quando

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
24 Marzo 2021
A A
130
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp
No Content Available

Pescara. Il 26 marzo ci sarà la mobilitazione nazionale indetta dal comitato “Priorità alla scuola” in concomitanza con lo sciopero proclamato dai Cobas e dal Coordinamento Nazionale Precari della scuola.

Anche in Abruzzo si terranno manifestazioni in 3 piazze:

– Pescara, ore 10,30, Piazza Sacro Cuore

– L’Aquila, ore 10,30, Palazzo dell’Emiciclo

– Lanciano, ore 16, Piazza del Plebiscito

Le manifestazioni sono organizzate da Priorità alla scuola Abruzzo, i Cobas Chieti – Pescara- Teramo- Giulianova, Unione degli Studenti L’Aquila, Libera Associazione Studentesca, Collettivo studentesco Lanciano.

“Saranno presidi statici e in sicurezza: ai partecipanti è richiesto di indossare mascherina DPI, di mantenere le distanze.

Guardiamo al futuro vigilando il presente! Curami! Recovery-amo la scuola. Per oggi e per domani. Sciopero del personale scuola, sciopero/astensione dalla Dad, sciopero degli studenti, sciopero sociale dei e per i genitori.

La battaglia per una scuola migliore e più sicura si combatte dentro le scuole, in presenza!

Il 26 marzo sarà una giornata di sciopero del personale della scuola ed a studenti e genitori è richiesta l’astensione dalla Didattica a Distanza.

Saremo in piazza per chiedere che: le risorse del Recovery Fund siano vincolate a rilanciare la Scuola pubblica e i diritti all’istruzione e allo studio a cui devono essere restituiti il ruolo e la centralità che spettano loro.

Vogliamo che quelle risorse servano:

– a ridurre a 20 il numero massimo di alunni per classe (15 in presenza di alunni speciali);

– a garantire la continuità didattica e la sicurezza, attraverso la stabilizzazione dei docenti con 3 anni scolastici di servizio e gli Ata con 24 mesi;

– a intervenire massicciamente nell’edilizia scolastica per avere spazi idonei a una scuola in presenza e in sicurezza.

Dobbiamo vincere la battaglia sul Recovery Fund, perché altrimenti l’apertura delle scuole sarà sempre sotto minaccia e sotto ricatto. Nelle condizioni attuali, qualsiasi “emergenza” potrà

essere invocata per ricorrere alla chiusura, e di conseguenza alla didattica digitale a distanza.

Dobbiamo vincere la battaglia sul Recovery Fund per scongiurare una riforma della scuola fondata sulla didattica digitale a distanza, e di conseguenza sulla disuguaglianza e sull’abbandono scolastico, e aprire la strada alla riforma della scuola che noi vogliamo”.

Tags: dad abruzzomobilitazione scuola
Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication