Prezza. Il sindaco di Prezza e consigliere regionale Marianna Scoccia ha firmato una nuova ordinanza, la numero 4, per contrastare il contagio da coronavirus nel territorio.
“È un momento difficile”, spiega la Scoccia, “e questa mattina dopo essermi confrontata con il Prefetto della Provincia dell’Aquila, insieme alla maggioranza , abbiamo deciso di adottare uno specifico provvedimento con maggiori restrizioni”. Coprifuoco dalle 20 alle 5, divieto di fumo all’aperto e chiusura scuola dell’infanzia.
Dal 13 al 21 marzo sull’intero territorio comunale vi sarà il divieto di vendita di bevande alcoliche e superalcoliche di qualsiasi gradazione dalle ore 18.00 nelle aree e spazi pubblici di Prezza capoluogo e frazione Campo di Fano, al fine anche di evitare il fenomeno dell’abbandono a terra dei contenitori delle bevande alcoliche e superalcoliche che può costituire non solo fonte di pericolo per l’incolumità delle persone che abitano o transitano in quelle aree ma anche contribuire ad incrementare il degrado urbano e sarà interdetto l’accesso e lo stazionamento di persone nelle piazze e del centro storico di Prezza capoluogo e frazione Campo.
Scatta ildivieto di fumare in corrispondenza e nei presi dei locali pubblici e nelle aree prospicienti e prossime al plesso scolastico di Prezza e l’obbligo del distanziamento interpersonale di almeno 3 metri, in via continuativa, tra il fumatore e ogni altra persona presente, fatti salvi plateatici e aree di somministrazione dei pubblici esercizi dove trova applicazione il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro. Divieto, inoltre, degli spostamenti su tutto il territorio di Prezza capoluogo e frazione Campo di Fano dalle 20 alle 5 del giorno successivo. Sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”.
“Sono fatte salve le disposizioni in materia di ristorazione da asporto”, ricorda la Scoccia nell’ordinanza, “sospensione delle attività didattiche e la chiusura della struttura della scuola pubblica dell’infanzia di Prezza “B. Micucci” . Vi chiedo uno sforzo in più”, conclude, “perché purtroppo questo maledetto virus è ancora dietro l’angolo”.