Chieti. Confcommercio Chieti, accogliendo l’invito del presidente nazionale Carlo Sangalli e dopo l’inaugurazione avvenuta ieri a Genova, del centro vaccinale extra ospedaliero messo a disposizione da Confcommercio del capoluogo ligure, ha reso noto di mettere a disposizione della Asl Lanciano Vasto Chieti e della Regione Abruzzo, le proprie sedi di Chieti, Vasto e Lanciano e che farà di tutto per rendere il più capillare possibile il suo contributo in una fase di grande difficoltà per il Paese.
“E’ evidente”, dice Sangalli, al quale fa eco la presidente di Confcommercio Chieti, Marisa Tiberio, “che le priorità sono due: il contrasto al Covid e la difesa del tessuto produttivo, tenendo insieme salute e ripresa dell’economia. Soprattutto, vanno trovate risposte oltre il modello del ”più chiusure” perché le pesanti ricadute in termini di costi economici e sociali non sono più sostenibili dalle imprese che hanno bisogno di un sostegno più robusto e di una prospettiva diversa all’orizzonte.” In attesa che il piano vaccinale subisca un’accelerazione, dando priorità ai lavoratori più a rischio ma nel rispetto degli over 80 e delle categorie fragili, secondo Confcommercio, servono indennizzi adeguati e tempestivi per non far chiudere le imprese ora e per farle crescere quando si tornerà alla normalità. “A questo proposito va individuato un meccanismo che superi il sistema dei codici Ateco, come peraltro è nelle intenzioni del Governo, che non introduca tetti rigidi di ricavi”, ribadisce Confcommercio, “ma faccia riferimento sia alle perdite di fatturato annuo che ai costi fissi”.