L’Aquila. Violenza nei confronti della madre nel giorno in cui si celebra la giornata della donna. Oggi le volanti della polizia sono intervenuta a porta Napoli, in pieno centro all’Aquila, dove un 30enne stata minacciando la madre con un coltello. L’intervento degli agenti della questura dell’Aquila è stato tempestivo ed ha scongiurato il peggio.
Ora B.D., originario della Moldavia, dovrà rispondere dei reati di minaccia aggravata in quanto posta in essere con arma e ai danni di un familiare e di resistenza a pubblico ufficiale. Tratto in arresto ancora prematuro se in carcere minorenni o altro luogo.
A scaturire il gesto una lite in famiglia che però è degenerata. L’aggressione, avvenuta davanti agli altri due fratelli minorenni, ha prodotto delle lesioni al polso della madre non con arma da taglio. La donna, che attualmente vive con un altro uomo di nazionalità rumena. È intervenuto anche lo zio che non è riuscito a fermarlo ma, alla vista dei poliziotti, il ragazzo ha cercato di disfarsi del coltello.
Non è ancora chiaro il motivo che ha spinto il ragazzo ad aggredire violentemente la madre. La donna ora teme che lui possa ancora usare violenza nei suoi confronti.
Proprio oggi, come riportato dai nostri giornali, abbiamo parlato con gli agenti della Questura dell’Aquila, in occasione della festa della donna, dell’attività di uomini e donne che in modo invisibile lavorano per risollevare donne fragili, spesso vittime anche di un retaggio culturale che non dà loro la forza di denunciare soprusi e violenze.

