Avezzano. Nel 2021, il tasso di violenza sulle donne è ancora alto. Troppo alto. Per questo motivo, tutte le Farmacie abruzzesi hanno deciso di scendere in campo con il progetto “Mimosa”, una campagna di sostegno e prevenzione contro la violenza sulle donne. Si tratta di un’iniziativa a livello nazionale, alla quale hanno aderito tutte i punti farmaceutici nazionali.
Le donne vittime di violenza che entrano in Farmacia, troveranno ora un luogo di ascolto con personale serio e preparato che le accoglierà con professionalità e fornirà loro un sostegno concreto. A disposizione di tutte, ci sarà una brochure contenente i riferimenti dei “Centri Antiviolenza” dell’intero territorio regionale, oltre ad informazioni utili per affrontare la situazione di difficoltà.
“Il Progetto Mimosa”, spiega la dottoressa Ornella Mari, delegata per la regione Abruzzo dell’Associazione Farmaciste Insieme, “è un iniziativa nata nel 2014 per volontà della sua Presidente, la dottoressa Angela Margiotta. Mimosa è patrocinato da FOFI (Federazione Ordini Farmacisti Italiani), grazie all’impegno della dottoressa Angela Pellacchi, attualmente Presidente dell’Ordine dei Farmacisti dell’Aquila, FederFarma (Sindacato Titolari Farmacie Private), Fenagifar (Federazione Nazionale Giovani Farmacisti), Ministero della Salute ed la Fondazione Vodafone, come partner d’eccezione.
Nel 2020, il numero dei femminicidi familiari con vittime conviventi è salito sale da 49 a 54 (+10,2%). Il rapporto di convivenza delle vittime ha raggiunto il 67,5% nei primi dieci mesi del 2020.
Nel trimestre del primo lockdown si è attestata addirittura all’80,8%. Tra marzo e giugno, 21 delle 26 donne uccise convivevano con il proprio assassino.
“Con questo Progetto tutti i punti di Farmacia dell’Abruzzo avranno l’opportunità di offrire alla Comunità un aiuto in più”, conclude la dottoressa Mari,” per continuare ad essere un punto di riferimento indispensabile per i cittadini. Entro fine marzo le Brochure saranno a disposizione di tutte le Farmacie d’Abruzzo”.