Pescara. “Quello di Piazza Nilde Iotti rappresenta il perfetto caso di studio del manuale della cattiva amministrazione nel quale politica, impresa e struttura amministrativa hanno mostrato tutto il peggior repertorio di ritardi, omissioni, dimenticanze che hanno lasciato in abbandono un luogo centrale del quartiere dei Colli”, dichiara il M5S. “Ci sono voluti oltre 15 anni dalla scadenza della precedente convenzione (2005) per arrivare a definire il percorso per completare i lavori che residenti e cittadini, illusi da destra e sinistra, attendevano da anni”.
“Il Comune ha tardato 13 anni per incassare le minime e residue garanzie per poter completare piazza Nilde Iotti, o peggio ancora, come accadde con l’Amministrazione Alessandrini, si sono approvati progetti per completare monconi di piazza”, commenta la capogruppo M5S Erika Alessandrini. “Oggi il consiglio comunale, finalmente, ha avviato concretamente l’iter per il completamento della piazza e determinante è stato l’intervento del Movimento 5 Stelle che ha arricchito l’atto consiliare di due tasselli determinanti per la buona riuscita dell’intervento: una sanzione di 1.000 euro a settimana a carico della ditta se dovesse ulteriormente tardare rispetto al nuovo termine di 9 mesi, inserito nella nuova convenzione per l’attuazione dell’intervento e l’ottenimento dell’uso gratuito decennale di un locale della GMG, che affaccia sulla piazza nel quale realizzare una struttura sociale (ludoteca, ufficio decentrato dell’Aca, posto di polizia municipale) a disposizione dei residenti e della collettività”.
“Quello di oggi non è l’atto conclusivo di questa vicenda e vigileremo senza sosta”, concludono i consiglieri Paolo Sola, Massimo Di Renzo e Giampiero Lettere, “perché quanto andato in onda finora non abbia a ripetersi e per garantire che anche i collaudi delle opere pubbliche già concluse nella zona ovest o la sistemazione dell’area brecciata in prossimità della rotonda, vengano effettuati al più presto. Basta indugi. I cittadini hanno atteso fin troppo.”