Sulmona. Il Covid ha stroncato Andrea Lo Vecchio, storico autore di canzoni morto ieri sera a Roma all’età di 78 anni. L’annuncio della sua scomparsa è stato dato dalle associazioni sulmonesi “Premio Augusto Daolio. Città di Sulmona” e “Nomadi Fans Club. Un giorno insieme”. E’ stato presidente di giuria delle ultime edizioni del Premio Daolio per cantautori e gruppi emergenti. A ricordarlo con affetto sono Vincenzo Bisestile e Antonio Ranalli, rispettivamente presidente del Nomadi Fans Club. Un giorno insieme e del Premio Augusto Daolio: “Andrea Lo Vecchio era legato a Sulmona da grande affetto e amicizia.
Il Comune di Sulmona gli conferì un Premio alla carriera in occasione dell’edizione 2010 del Premio Augusto Daolio per cantautori emergenti al teatro comunale Maria Caniglia. Aveva iniziato a frequentare Sulmona nel 1988 quando, a un’edizione del Festival di Castrocaro, aveva conosciuto Camillo Canale che accompagnava l’allora emergente Antonella Bucci, artista che decise di produrre. Da allora sono passati tanti anni, e sono rimasti immutati l’affetto per la città e i tanti amici. Al Premio Daolio, Andrea Lo Vecchio ha visto passare tanti ragazzi che poi si sono fatti conoscere a livello nazionale come Piji, Chiara Morucci, Giulia Ananìa, Erica Mou, i Senna e Machella, artista quest’ultima con cui ha poi avviato una produzione artistica”. Antonio Ranalli aveva sentito l’ultima volta Andrea Lo Vecchio nel pomeriggio di ieri, poche ore prima del decesso. “Francamente dopo averlo sentito – afferma Ranalli – non pensavo che la situazione potesse precipitare così. Sono distrutto. Andrea è stato un amico ed anche un Maestro per me. Conosciuto al programma Piazza Grande nel 2005, dove era autore, ho passato con lui tante avventure televisive, musicali ed extramusicali”.