Nello studio sulle varianti in Italia condotto dall’Iss “sono emerse 495 varianti uk, ma la prevalenza varia dallo 0,5% di alcune aeree ad aree con il 59% di prevalenza, a seconda dei tempi di entrata della variante”. Lo ha affermato il direttore della Prevenzione del ministero della salute Gianni Rezza alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio settimanale della Cabina di Regia.
12 “La variante inglese, per quanto ne sappiamo, non diminuisce l’efficacia dei vaccini attualmente disponibili e la corsa alla vaccinazione è molto importante, ma si trasmette più velocemente e quindi è bene non allentare le misure di prevenzione e controllo. Dobbiamo rallentare infatti la velocità di circolazione del virus”, conclude Gianni Rezza.