L’Aquila. L’amministrazione comunale di Lucoli accoglie con favore la notizia della firma dell’accordo di programma per la realizzazione della Variante di Sassa. Tale opera favorirà, innanzitutto, gli stessi abitanti di Lucoli, grazie al più agile collegamento con tutto il sistema della viabilità aquilana. Si andranno infatti a risolvere gli annosi problemi di traffico, avvicinando così i cittadini dell’Aquila e di Lucoli.
Si plaude dunque all’iniziativa della Provincia e del Comune dell’Aquila, auspicando che i lavori vengano compiuti quanto prima.
Come raccontato da AbruzzoLive con la firma dell’accordo di programma tra Comune e Provincia dell’Aquila inizia l’iter di un’opera attesa da decenni dalla popolazione di Sassa che migliorerà la viabilità e, di conseguenza, la qualità della vita dei residenti.
Oggetto dell’intesa siglata questa mattina dal sindaco del capoluogo abruzzese, Pierluigi Biondi, e dal presidente della Provincia, Angelo Caruso, la strada provinciale n. 1 Amiternina, la cosiddetta “variante”. Presente alla cerimonia anche il consigliere provinciale con delega alla viabilità per l’area aquilana e consigliere comunale, Luca Rocci.
I fondi per l’opera, pari a 1,6 milioni di euro, saranno messi a disposizione dalla Provincia mentre il Comune, in qualità di soggetto attuatore, si occuperà dei lavori del nuovo tratto stradale, che avrà una lunghezza di circa 700 metri. “Quello odierno è un esempio di collaborazione istituzionale concreto e funzionante, che va oltre intenti vacui e senza sostegno amministrativo e gli annunci che nel corso degli anni si sono succeduti, a danno di Sassa. Grazie all’intervento sarà possibile decongestionare l’area dal traffico veicolare e accedere agevolmente al nuovo polo scolastico”, ha spiegato il sindaco Biondi, “da un lato la disponibilità della Provincia e dall’altro la responsabilità di cui si è caricata la struttura comunale è stato possibile formalizzare un accordo in tempi rapidi. Ringrazio, pertanto, il presidente Caruso, il consigliere Rocci, le strutture dirigenziali e gli uffici tecnici per il raggiungimento di questo importante, primo, traguardo”.