Sulmona. “Con la prova orale tenutasi ieri, si è conclusa la procedura concorsuale per l’assunzione a tempo indeterminato del dirigente del IV settore del Comune di Sulmona e il superamento della selezione da parte dell’ing. Franco Raulli. Al futuro dirigente vanno i nostri auguri, confidando che assuma presto la guida di un settore strategico dell’Ente, che per anni è stato in sofferenza proprio perché mancava una direzione stabile”.
“Per raggiungere questo obiettivo era assolutamente necessario portare a compimento l’organizzazione dell’Ente proprio attraverso l’assunzione di un nuovo dirigente tecnico di ruolo, atteso da circa due anni. Esercitando un legittimo diritto, l’ing. Fabrizio Petrilli, funzionario comunale che non aveva superato la seconda prova scritta dello stesso concorso, ha dapprima promosso ricorso al TAR Abruzzo e poi appello contro la decisione di primo grado che aveva sancito il buon operato dell’ente: anche questo ricorso è stato respinto e i Giudici di Palazzo Spada non hanno ritenuto fondate le doglianze del Petrilli”.
“L’Ente, consapevole del suo legittimo operato, ha concluso la procedura espletando le prove orali sia nell’interesse del buon funzionamento dell’Ente stesso, sia per assicurare la continuità dell’agire amministrativo ma anche per scongiurare azioni di terzi. Una minoranza avveduta, ci viene da riflettere, dovrebbe puntare agli stessi obiettivi e cioè al pieno funzionamento della macchina amministrativa, perseguendo l’ interesse collettivo”.
“Spieghi, dunque, l’opposizione che siede negli scranni consiliari quale sarebbe stato il bene collettivo cui mirerebbe con la richiesta di interruzione della procedura concorsuale, perorando di fatto la posizione soggettiva di un privato su cui si è già pronunciato il Tar riconoscendo la legittimità del comportamento dell’Ente”.
“Ritengo che questa presa di posizione sia ben distante dalla tutela dell’interesse generale e mini fortemente anche il senso della funzione ricoperta. Vogliamo inoltre chiarire che l’Autorità Nazionale Anticorruzione, ai sensi del proprio regolamento, ha avviato un’indagine conoscitiva sull’incarico conferito all’ingegner Amedeo D’Aurelio come dirigente a seguito di esposto anonimo; a tal proposito nei prossimi giorni saranno forniti i dovuti chiarimenti sul caso inviando le deduzioni e i provvedimenti amministrativi posti in essere, dopodiché l’autorità si pronuncerà sul caso”.
“Siamo sicuri che presto sarà fatta chiarezza in merito. Con l’occasione vogliamo rivolgere i migliori auguri all’ingegner D’Aurelio che da qualche mese è assente per gravi motivi di salute. Ringrazio il segretario generale e i dirigenti che in questo periodo, nelle more delle procedure concorsuali, hanno garantito comunque il prosieguo delle attività assicurando la funzionalità dei settori 3° e 4° dell’Ente, mostrando grande senso di responsabilità e abnegazione per il bene della città”.
Lo afferma il sindaco Annamaria Casini.