Pescara. Il consigliere regionale del M5S e vice presidente del Consiglio Regionale Domenico Pettinari chiede alla Tua il ripristino immediato dell’orario pomeridiano di apertura delle biglietterie sparse per la regione che in questo periodo di pandemia sono aperte solo al mattino. “Parliamo di un grave problema che va a colpire l’utenza”, ha spiegato Pettinari, “ricordando che il trasporto regionale rappresenta la seconda vice di spesa regionale. Ebbene, noi oggi siamo qui a denunciare la chiusura delle biglietterie nel pomeriggio con gli utenti costretti a non poter acquistare i biglietti a terra. Sugli autobus spesso le macchinette obliteratrici sono rotte e così i viaggiatori non possono acquistare i titoli di viaggio, con l’evasione che cresce. Al danno dunque si aggiunge la beffa anche perché il personale causa Covid non può emettere biglietti. La App non può essere la panacea di tutti i mali perché molti anziani non sono in grado di acquistare i biglietti su internet e quindi si creano problemi, senza contare che le biglietterie sono dei punti informazione fondamentali per i viaggiatori che con i vari cambi di orario dei bus, vanno in difficoltà. Siccome il personale c’è, chiedo che si ripristini al più presto l’apertura pomeridiana. Ma non è tutto perché, parlando sempre del trasporto pubblico locale denunciamo ancora il fatto che molti mezzi, vetusti, escono dai depositi con le spie rosse, restando qualche volta in panne e lasciando a piedi l’utenza. Ma la società ha acquistato però auto di lusso per i dirigenti. Questo non può andare per cui chiedo al sottosegretario ai Trasporti e al presidente Marsilio di risolvere al più presto queste problematiche”.
Il segretario regionale del sindacato Orsa Michele Giuliani ha poi specificato che “segnaliamo l’urgenza di questa situazione e per questo chiediamo con forza di riaprire anche il pomeriggio le biglietterie perché i danni sono per l’utenza ma anche per il personale viaggiante che con corse aggiuntive per studenti e orari variati, causa Covid non può interloquire con l’utenza a cui bisognerebbe dare informazioni chiare sopratutto in questo momento”.