Pescara. Dare spazio e nuove opportunità alle generazioni più giovani, perché saranno quelle che guideranno l’Abruzzo e l’Italia in futuro. Questa la ricetta che Luciano D’Alfonso, ex presidente della Regione Abruzzo, mette sul piatto per uscire dalla crisi economica, sociale e culturale annessa a quella sanitaria che stiamo vivendo da un anno a questa parte.
“Dobbiamo fare in modo che ogni euro di denaro pubblico produca 6 euro di ricaduta. Affinché questo si verifichi con i fondi del Recovery, è necessario un allineamento della macchina amministrativa che attualmente non c’è”, spiega.
“Mancano 500 mila risorse umane con competenze trasversali, abbiamo bisogno di analisti, di RUP, di direttori dei lavori, di persone che facciano sì che le opere pubbliche non siano trattate con odio.
I dottori di ricerca non devono stare solo nelle università ma anche nella pubblica amministrazione per fare in modo che si innovi il prodotto ed il processo della decisione pubblica. Assumiamo risorse umane”, conclude D’Alfonso.