L’Aquila. Scende l’indice Rt di contagio per molte zone della penisola e l’Italia cambia nuovamente i colori delle sue regioni. L’Abruzzo, tornato in zona arancione poco dopo una breve pausa post epifania in yellow zone, prova a familiarizzare nuovamente con le regole “gialle” che entreranno in vigore da lunedì 1 febbraio. Per i cittadini abruzzesi, ecco di seguito i riferimenti a cui attenersi per non incorrere in sanzioni.
Il coprifuoco proseguirà dalle 22:00 alle 5:00 e fino al 15 Febbraio saranno vietati gli spostamenti in entrata e in uscita tra Regioni diverse o Province Autonome. Rimane sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Resta possibile il rientro in tutta Italia presso le seconde case, solo se comprovato da un titolo con data certa anteriore al 14 gennaio 2021. La casa deve essere abitata solo da persone appartenenti al nucleo familiare ed è necessario presentare copia del titolo di godimento con data certa o, eventualmente, autocertificazione. Quest’ultima rimane obbligatoria dalle 22:00 alle 05:00 e per spostamenti verso altra Regione o Provincia Autonoma giustificati da motivazioni di salute, necessità o lavoro.
Si raccomanda di non spostarsi all’interno della propria regione, dalle 5:00 alle 22:00, salvo che per esigenze di lavoro, studio, salute, necessità e per usufruire di servizi non sospesi. Consentita assistenza a parenti o amici non autosufficienti. Si precisa che è possibile spostarsi verso una sola abitazione privata come per visite ad amici e parenti, all’interno della propria Regione, una sola volta al giorno fra le 5.00 e le 22.00 e nei limiti di due persone. Dal conteggio sono esclusi i minori di anni 14, disabili o non autosufficienti conviventi. Per quanto concerne i partner è consentito il ricongiungimento presso il luogo corrispondente a quello di residenza, domicilio o abitazione della coppia, escluse seconde case e hotel (eventualmente anche in un’altra Regione).
Per l’istruzione: resteranno chiuse le università salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori. La DAD – didattica a distanza sarà almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% per le scuole superiori, salvo diversa ordinanza regionale. Rimarrà in presenza con obbligo di mascherina la didattica solo per le scuole elementari e medie.
Come per la zona arancione restano chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi. I ristoranti saranno aperti fino alle ore 18:00, con consegna a domicilio e asporto sempre consentito. Le attività come bar, gelaterie e pasticcerie resteranno aperte fino alle ore 18:00, con consegna a domicilio sempre consentita ma sarà vietato l’asporto dopo le 18:00 per le attività identificate da codici ATECO 56.3 e ATECO 47.25. Riapriranno le mostre e i musei nei giorni feriali mentre le porte rimarranno chiuse per teatri, cinema, sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. Inoltre resteranno chiuse le palestre, le piscine oltre che i centri natatori, i centri benessere, i centri termali, salvo quelli abilitati a prestazioni riabilitative o terapeutiche. Aperti centri e circoli sportivi solo per attività sportiva di base all’aperto. Riguardo i luoghi di culto, aperte le chiese in cui saranno consentite solo le funzioni religiose nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal governo.
Tra le attività commerciali aperte: farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole, parrucchieri, centri estetici e negozi. Rimangono accessibili le industrie e i cantieri mentre per gli spostamenti con mezzi pubblici la capienza massima sarà al 50%. Vietate feste al chiuso, sagre, fiere ed eventi analoghi e sport di squadra amatoriali. Consentiti sport individuali all’aperto. Rimangono chiusi gli impianti sciistici fino al 15 Febbraio 2021.