Chieti. In merito alla vicenda che ha coinvolto la consigliera Lega Emma Letta, del Comune di Chieti, è intervenuto anche il gruppo cittadino di Fratelli d’Italia. “E’ costato caro alla dottoressa Emma Letta, neoconsigliera di opposizione in quota Lega, l’aver voluto sollecitare il Sindaco Ferrara a voler prendere le distanze dalle dichiarazioni del giornalista Alan Friedman. Di pronta risposta il Sindaco Ferrara, per mezzo del sito istituzionale del Comune con un lungo articolo dedicato al fatto. Contestualmente alla pubblicazione sul sito l’articolo viene condiviso sulla pagina Facebook istituzionale e successivamente condivisa da altri utenti del social. E’ proprio in questo momento che i neoamministratori ci lasciano assistere al susseguirsi di commenti a dir poco grotteschi. La consigliera Barbara Di Roberto, dopo aver condiviso a sua volta l’articolo, avvia uno scambio di battute con il neoassessore Enrico Raimondi:
Raimondi: “Una che si candida con la più becera espressione culturale del machismo?”
Di Roberto: “Suo malgrado secondo me. Nonché strumentalizzata a parer mio”
Raimondi: “Peggio. Una minorata”
Il Gruppo di Fratelli d’Italia Chieti condanna le affermazioni dell’Assessore Raimondi, un siparietto di cyber-bullismo messo in atto da un Consigliere ed un Assessore di maggioranza ai danni di una collega del consiglio comunale, seppur di opposizione, che prima di ricoprire un ruolo nella amministrazione comunale è una donna ed una stimatissima professionista teatina.” spiegano i rappresentanti di Fratelli d’Italia.
“Chiediamo al signor Sindaco, dottor Diego Ferrara, presentato in campagna elettorale quale “il Sindaco gentiluomo”, di prendere pubblicamente le distanze dal siparietto che, oltre ad infangare l’onore di una Signora, infanga il nome della Città di Chieti. Probabilmente i due, visto lo scarso consenso ottenuto alle elezioni, ancora non realizzano che sono in maggioranza, quindi, dovrebbero amministrare una città anziché bullizzare cittadini e/o
colleghi sui social network. Chiediamo, inoltre, al vice-sindaco Paolo De Cesare, oltre che a tutti i Consiglieri, di
esprimere il proprio pensiero e la propria posizione di fronte a tanta arroganza. Questo, sicuramente, non è il cambiamento che ci si augurava e che si sventolava in campagna elettorale. Siamo certi che saranno prese le debite distanze da simili comportamenti e gli autori saranno richiamati pubblicamente ad un atteggiamento più lucido e rispettoso nei confronti dei colleghi consiglieri e quindi della cittadinanza.” concludono i coordinatori cittadini di Fratelli d’Italia- Chieti.