Pescara. Ieri, nel quartiere Rancitelli di Pescara, è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare l’illegalità diffusa, soprattutto i reati di tipo predatorio come furti, scippi, rapine e lo spaccio di droga.
Il servizio è stato organizzato a seguito di una recente riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia al termine della quale il prefetto Giancarlo Di Vincenzo ha disposto la continuazione dei servizi con l’impiego coordinato e simultaneo della forza pubblica. Sono stati impiegati simultaneamente uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, che hanno intensificato l’attività di polizia in città nell’intero quartiere, con particolare attenzione per il complesso “ferro di cavallo” e per via Lago di Capestrano.
Sono stati impiegati una trentina di operatori e il cane antidroga della Guardia di Finanza, che hanno attuato il dispositivo previsto tramite presidi operativi, posti di controllo, ispezioni di veicoli, borse e bagagli, perquisizioni personali e locali, quest’ultime principalmente finalizzate al contrasto di illeciti in materia di stupefacenti, nonché controlli di persone agli arresti domiciliari o in regime di detenzione domiciliare. Inoltre è stato attentamente verificato il rispetto della vigente normativa anti covid.
Durante i controlli al “ferro di cavallo”, le unità operative hanno fermato un’autovettura con un giovane a bordo, identificato per E.A., pescarese di anni 32, con precedenti di polizia, che doveva trovarsi in casa in quanto sottoposto agli arresti domiciliari. Pertanto, è stato arrestato per il reato di evasione e ricondotto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida prevista per questa mattina.
Un’altra pattuglia ha controllato in via Tiburtina F.V., nato a Napoli, ma residente a Pescara, di anni 41, sottoposto anche lui alla misura cautelare degli arresti domiciliari che, nelle ultime 24 ore, ha violato due volte. Anche lui è stato ricondotto agli arresti domiciliari e questa mattina comparirà davanti al giudice del Tribunale per la convalida dell’arresto.
E’ stato inoltre effettuato un controllato ad un bar ubicato nel quartiere “Rancitelli” dove all’esterno sono state identificate 7 persone, prevalentemente domiciliate nel quartiere. Due di loro sono stati sanzionati per la violazione della normativa Covid-19, una perché non indossava i dispositivi di protezione individuale e l’altra perché proveniva da altro comune senza giustificato motivo.
L’unità cinofila antidroga ha fiutato sostanza stupefacente addosso ad un giovane incorso nei controlli: la pattuglia operante lo ha trovato in possesso di 1 grammo di marijuana e pertanto è scattata la segnalazione amministrativa per uso personale.
Altri due equipaggi, durante i numerosi controlli in strada, hanno sequestrato complessivamente gr. 5,16 di cocaina e 16 grammi di eroina segnalando i possessori ai sensi dell’ art. 75 DPR 309/90 con relativo ritiro delle patenti di guida.
Risultati complessivamente conseguiti da tutte le forze di polizia impiegate: sono state identificate 124 persone, controllati 95 veicoli, le perquisizioni art. 103 DPR 309/90 sono state 7, 4 in abitazione e 3 personali e veicolo, un esercizio commerciale controllati, 2 arrestati, 3 segnalazioni art. 75 DPR 309/90 di cui 2 con relativo ritiro patente , 1 Contravvenzioni al codice della strada, 3 violazioni normativa Covid-19, 15 controlli arresti domiciliari: 15. Stupefacenti sequestrati: 5.16 grammi di cocaina, 0.16 di eroina e 1 di marijuana.