L’ultimo Dpcm anti-Covid conferma fino al 15 febbraio 2021 lo stop agli spostamenti tra regioni ad “eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, nonché dal rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”. Così la circolare del Viminale nella quale non si fa riferimento alle ‘seconde case’. Nel decreto precedente, quello contenente le misure per Natale e valido fino al 15 gennaio era esplicitato il divieto di spostamento verso le seconde case.
Nel nuovo Dpcm invece la specifica che vieta lo spostamento verso la seconda abitazione non è presente. Palazzo Chigi ha poi precisato che “il divieto a varcare i confini regionali non vale per le seconde case, di proprietà o in affitto, che rientrano nella fattispecie secondo cui è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione“.
La possibilità vale per tutte le Regioni, siano esse gialle, arancioni o rosse.