L’Aquila. “Nella nuova versione del Recovery Plan la parte relativa alla messa in sicurezza dell’A24 e A25 è stata modificata. Non vi è più l’imputazione al concessionario dell’investimento di 1,15 mld. Potrebbe essere un primo risultato della nostra polemica sull’assurdità di tale previsione. Terremo alta la guardia per fare sì che i soldi siano spesi attraverso procedure di gara”. Lo afferma Maurizio Acerbo, segretario nazionale del partito di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea.
“Attendiamo intanto che la magistratura faccia piena luce sulle cause del deterioramento delle nostre autostrade e sulle responsabilità eventuali della holding Toto e della Strada dei Parchi. Ricordo che il Parlamento ha individuato un Commissario Straordinario per A24 e A25 proprio come soggetto attuatore dei necessari interventi sull’infrastruttura. E’ stato nominato il Dr. Gentile per ricoprire questo ruolo. Sarebbe singolare by-passarlo a favore del concessionario. Nei prossimi giorni cercherò un’interlocuzione con il Commissario proprio perché credo debba garantire l’uso di queste importanti risorse pubbliche nel rispetto delle normative europee per la concorrenza e gli aiuti di Stato e, cioè, procedendo con gare europee”.