L’Aquila. Bilancio e Legge di stabilità regionali approdano in Consiglio regionale, in programma nel pomeriggio, senza l’esame da parte della commissione Bilancio: l’organismo stamani non si è riunito e quindi nel corso di questa sessione di bilancio slittata a dopo Natale per il ritardo nella presentazione del parere da parte dei revisori dei conti per problemi di salute di due dei tre componenti, non è mai entrato nel merito dei due documenti contabili. Nella seduta di ieri mattina sono state effettuate le audizioni agli assessori regionali, prima di natale quelle alle parti sociali. Bilancio e legge di Stabilità hanno ricevuto i pareri dalle commissioni permanenti seconda, terza, quarta e quinta.
“Il centrodestra non è riuscito ad esaminare i due documenti contabili ed è la prima volta nella storia della regione – spiega il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Silvio Paolucci, ex assessore al Bilancio -, è una maggioranza appesantita dai tagli alla romana, dai litigi interni e dalla mancanza di una regia vera, forte. Oggi faremo i conti in Consiglio regionale, il nostro obiettivo è migliorare le parti più deficitari di documenti che presentano 50 milioni di euro di tagli lineari, fatti senza scelte politiche”.
Secondo il centrodestra, quelli in discussione sono i migliori documenti contabili possibili o alla luce dei mancati ristori da parte del governo nazionale che ancora non invia alle regioni i fondi regionali assegnati a famiglie ed operatori economici in ginocchio per le conseguenze del virus. “Appena arriveranno le risorse da Roma adegueremo i capitoli strategici – concludono i consiglieri di maggioranza.