Pescara. “La responsabilità individuale resta fondamentale per uscire da questa drammatica situazione, sanitaria ed economica, e noi ora abbiamo due carte da giocare: massimo rigore possibile in questi giorni di festa e vaccinazioni anti-Covid a partire da gennaio”. Queste sono le parole del Presidente Ali Abruzzo Giacomo Carnicelli in uno degli ultimi comunicati dell’Ente per le Autonomie Locali italiane, impegnato in prima linea nella sensibilizzazione alla vaccinazione di massa che investirà l’Italia a partire da gennaio.
Rimarrà priorità assoluta dell’Ali dare il buon esempio proprio con i Sindaci che “ci metteranno la faccia”associando la propria immagine alla campagna vaccinale, all’interno di uno scenario scettico e titubante da parte dei cittadini verso il nuovo strumento di lotta alla pandemia. “Quando avremo la possibilità di immunizzarci”, prosegue Carnicelli, “dobbiamo farlo per noi e per chi non potrà farlo per motivi di salute, come ad esempio gli immunodepressi”.
Nella lettera si evidenzia come una presa di coscienza globale e collettiva a favore della vaccinazione permetterà all’Italia di uscire dall’emergenza sanitaria, lasciando spazio all’emergenza economica e sociale che nell’ultimo anno ha travolto il nostro paese. “Inutile sottolineare che ogni tentennamento in questa fase darà alle altre Nazioni un vantaggio competitivo sull’Italia”, conclude, “l’esperienza cinese (unico Paese tra le grandi economie mondiali a chiudere il 2020 con una crescita economica avendo, di fatto, evitato una “seconda ondata”) insegna”.