L’Aquila. “Implementare la comunicazione, la condivisione e la visibilità di atti amministrativi che già per legge sono pubblici sull’albo pretorio comunale, è sinonimo di trasparenza, di stimolo alla più ampia partecipazione, nonché di vicinanza alla popolazione tutta: è sempre stato questo lo scopo dei comunicati a mezzo stampa che in modo esponenziale permettono all’azione amministrativa e politica di essere chiaramente riconosciuta dai cittadini. Con questo spirito, come sempre da oltre tre anni, ho inteso nei giorni scorsi inviare alle testate giornalistiche una nota che evidenziasse la pubblicazione dell’avviso pubblico rivolto all’erogazione dei fondi per la presentazione di progetti sperimentali di Vita Indipendente – prima volta che viene realizzata questa procedura nel Comune dell’Aquila – e darne ampia diffusione anche sui social network tramite i quali sono state raggiunte dalla notizia centinaia di utenti.”
A dichiararlo l’assessore alle politiche sociali del Comune dell’Aquila Francesco Cristiano Bignotti che in una nota aggiunge che: “Giova far notare che gli uffici comunali, che ringrazio anche in questa occasione, stanno implementando una serie di procedure, tra cui questa, affinché i relativi fondi non vengano persi e ciò, nonostante il periodo di emergenza Covid-19 ed il cambio di dirigenza che ha visti avvicendarsi ben tre diverse professionalità nel giro di soli tre mesi. Insieme ai funzionari comunali specifica Bignotti – già si stava analizzando l’opportunità di prorogare i termini di presentazione delle domande per questo avviso, ed eventualmente per altri, senza però inficiare la tempistica generale delle procedure. Questa amministrazione in questi anni ha messo in campo una serie di azioni strutturali per le disabilità, mai avviate dalle precedenti, come ad esempio il ‘Dopo di noi’ per il quale è stato sia definito una volta per tutte l’iter amministrativo da seguire che aggiudicati dei finanziamenti regionali per adeguare funzionalmente due appartenenti dedicati in Via Filomusi Guelfi; istituito il Disability Manager presso il quale è attivo un tavolo di confronto; sono stati aumentati i contributi, sia in percentuale che in valore assoluto, per i centri diurni; portati sul territorio centinaia di migliaia di euro tramite programmi europei tra cui i progetti L’Aquila Family Care e L’Aquila Include; sono state posizionate mappe tattili per la città; è stato dato un rilievo tangibile alla giornata della disabilità tramite l’istituzione di un tavolo di confronto che ha portato all’inizio di un percorso pragmatico con le realtà economiche, artigianali e industriali del territorio in ottica lavorativa. Insomma – conclude l’assessore – come sempre i fatti e le azioni sono ciò che testimoniano l’agire di una persona, non la sterile parola fine a se stessa: una ‘chiacchera inconsistente’.”