Lanciano. Viaggiava in autobus tra Lanciano e Villa Santa Maria per spacciare droga e rifornire i consumatori locali, violando tra l’altro le disposizioni del lockdown del divieto di spostarsi in altri Comuni. Un lancianese di 52 anni, domiciliato a Villa Santa Maria, è stato denunciato dai carabinieri della locale stazione per possesso ai fini di spaccio di oltre 160 grammi di marijuana, confezionate in tre buste, che teneva nascoste sotto il giubbotto. L’indagato era appena sceso dal pullman a Villa quando è stato bloccato e la droga sequestrata.
In tempo di Covid-19 molti assuntori della zona non potevano spostarsi, così il lancianese viaggiava sui bus per vendere e comprare stupefacenti evitando di usare l’auto per non incorrere in più rischiosi controlli, specie sulla superstrada Val di Sangro. E sfruttando il fatto che la residenza ufficiale era a Lanciano poteva più facilmente giustificare i movimenti in bus tra il capoluogo frentano e la Val Sangro. L’operazione è stata coordinata dal capitano Alfonso Venturi, comandante della compagnia di Atessa.