Roma. “Se il governo non inasprirà il protocollo, la terza ondata sarà devastante”, questo l’appello lanciato da Lettera150, il think tank nato dagli studiosi del Consiglio Nazionale Ricerche, dell’Istituto Nazionale Fisica Nucleare, della Scuola del Farmaco di Camerino e del Centro Ricmass di Roma.
“Lockdown e distanziamento non bastano – commenta Giuseppe Valditara, coordinatore del gruppo – ma bisogna adottare il Protocollo LFT (Lockdown, Finding, Tracing) già utilizzato in Corea del Sud, che prevede il il contenimento domiciliare, l’utilizzo di test molecolari di massa, l’individuazione degli infetti ed il loro tracciamento”.
“Bisogna inaspire le misure e sottoporci ad ulteriori sacrifici, altrimenti l’impatto di una ulteriore ondata avrà conseguenze inimmaginabili”, conclude.