Chieti. “L’Appalto per il servizio di vigilanza armata in genere ma non da ultimo quello presso gli uffici giudiziari di Vasto fa sorgere alcune perplessità”.
“La vigilanza armata è ormai divenuta un settore in cui pullulano una miriade di aziende che in realtà non sempre corrispondono ai requisiti richiesti dalla normativa vigente. Grazie a scorciatoie messe in campo in maniera subdola e soprattutto offrendo servizi a costi irrisori sono in grado di aggiudicarsi appalti anche a discapito di aziende del settore che da anni esercitano nel nostro paese. Il minor costo del servizio offerto spesso è il risultato della non corretta applicazione dei Ccnl di riferimento a scapito dei lavoratori ma anche della qualità del servizio offerto”, sottolinea la Ugl Sicurezza Civile.
“In realtà nel nostro Paese, da anni, in questo settore, operano aziende di rilievo nazionale ma anche locali, strutturate nel rispetto nella normativa vigente. Ci rendiamo conto che il momento economico richiede anche un contenimento dei costi di quanti necessitano di avere un servizio di vigilanza armata ma è altrettanto vero che percorrere strade tortuose potrebbe portare a sminuire un settore di tale delicatezza. Non da ultimo impiegare aziende che già operano nella nostra regione, in
linea con i requisiti richiesti e che offrono servizi di qualità, applicano i Ccnl di riferimento, potrebbe essere anche un valore aggiunto per l’economia regionale, mentre nell’appalto in questione sono state addirittura invitare agenzie che sembrerebbe non abbiano licenza per operare”.