L’Aquila. “Fa specie che Domenico Pettinari,vice presidente del Consiglio regionale, al suo secondo e ultimo mandato con i 5Stelle non abbia ancora imparato a leggere le carte” lo dichiara Sabrina Bocchino,consigliere regionale (Lega), che replica alle accuse mosse dal pentastellato.
“Vero è che i fondi agli anziani vittime della criminalità e ai coniugi separati in condizioni di disagio non hanno potuto trovar spazio, stante anche la complessa articolazione dei provvedimenti, nei tempi di lavoro del Dipartimento preposto mentre per l’attuazione degli art. 39-40-42 della LR 3/2020 si necessita di una preventiva attività di concertazione e confronto con gli Enti di ambito sociale ed altri soggetti istituzionali che è stata avviata ma fortemente rallentata dalla fase emergenziale da Pandemia Covid 19. E’ altrettanto vero che sono stati impegnati gli stessi importi per il prossimo anno, un dettaglio che Pettinari ha omesso”, precisa la leghista.
“Aggiungo inoltre che sarà mia premura,in sede di approvazione di bilancio, raddoppiare gli importi” prosegue la Bocchino. “L’uomo slogan, ricordiamo il collegamento, a favore di telecamere nazionali fatto dal quartiere Rancitelli a Pescara, per decantare il ripristino della legalità ma dimenticando di portare in loco il ministro Lamorgese che fa parte della coalizione di governo nazionale. Ebbene, l’uomo slogan, nell’ultimo Consiglio regionale, ha sviolinato la correttezza politica del partito Fratelli d’Italia a discapito del gruppo consiliare della Lega solo per tentare di crearsi un’alternativa politica per la prossima legislatura vista l’impossibilità di ricandidarsi con il Movimento.Faccia le sue scelte come meglio ritiene opportuno ma eviti di lavarsi la faccia con il suo elettorato accusando noi della Lega che delle azioni concrete ne facciamo il principio cardine della nostra azione politica”conclude la consigliera del Carroccio abruzzese.