Chieti. Drive in a Vasto, Pietro Smargiassi presenta risoluzione alla Giunta comunale.
“Parere non richiesto quello del Direttore della Asl 2 Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael che si esprime in merito ai punti Drive in della provincia di Chieti, lasciando intendere, ancora prima che lo abbia fatto il Consiglio regionale e la Commissione competente, che a Vasto la postazione Drive in non serve. Non è certo Schael a doversi esprimere sugli atti che vengono depositati in consiglio regionale e non è certo Schael che deve decidere di cosa e quando il consiglio regionale deve parlare. Soprattutto Schael deve smetterla di usare gli strumenti della Asl 2, tra cui il sito istituzionale dell’Azienda Sanitaria, per esprimere giudizi sull’operato politico o peggio per compiere atti di ingerenza sull’operato dei Consiglieri Regionali. Il suo compito è esclusivamente quello di mettere in pratica le scelte fatte dall’organo politico in merito all’azienda che dirige, é il caso che si concentri solo su questo viste le enormi criticità che si registrano nel territorio sotto la sua direzione”.
“Troppo spesso Schael dimentica che è la Regione Abruzzo che gestisce le Asl e non viceversa, per questo deve smetterla di esprimere giudizi politici e soprattutto non deve permettersi, con pareri che nessuno gli ha chiesto, di indirizzare l’orientamento di un organo, quali le Commissioni consiliari, chiamato ad esprimersi su un atto politico”, ad affermarlo è il consigliere regionale Pietro Smargiassi (M5S) che nei giorni scorsi ha presentato una risoluzione per impegnare formalmente la Giunta a istituire un punto Drive In per la città di Vasto. “Pensare che i residenti del territorio vastese vadano fino a Gissi per fare ore di fila per un tampone denota sia una poca conoscenza del territorio, poiché le strade che uniscono i due comuni sonno tutt’altro che agevoli, sia una poca dimestichezza organizzativa poiché Gissi è un buon punto di servizio per i residenti dell’entroterra ma non certo per gli abitanti della costa. Vasto deve essere in grado di fornire una risposta immediata ai cittadini e non c’è nessun motivo per escluderla dalla mappa per i Drive In. Proprio per ammissione dello stesso Schael tutta la provincia di Chieti ne avrà solo quattro, anche se che per ora sono tre in quanto Lanciano ancora non è attivo. Il punto di Vasto, quindi, ha tutta la ragione di esistere, pertanto non accetto ulteriori ingerenze sull’attività politica di Regione Abruzzo da parte del direttore Asl, se Schael vuole fare politica si candidi e sieda sui banchi del consiglio”.
Smargiassi ha anche annunciato il deposito di un interpellanza per coinvolgere sull’accaduto l’assessore Verì e il presidente Marsilio, “è necessario che i vertici di Regione Abruzzo si esprimano una volta per tutte sull’operato e sulle continue ingerenze di questo signore che, evidentemente, dimentica di essere solo un Direttore generale che alla politica deve rispondere”, conclude.