Ammonta a 300mila tonnellate la quantità di rifiuti, tra guanti e mascherine, prodotta durante l’emergenza Covid, in particolare nel periodo da maggio al dicembre prossimo.
Lo ha riferito la Commissione Ecomafie, la cui relazione sull’ emergenza epidemiologica Covid-19 e ciclo dei rifiuti è stata approvata dalla Camera dei Deputati, precisando che il dato è frutto di una stima dell’Ispra. “Durante l’emergenza, il sistema di gestione dei rifiuti in Italia ha tenuto. E nella fase di lockdown, si è osservata una decisa contrazione nella produzione dei rifiuti speciali di origine industriale e dei rifiuti urbani. Questi ultimi nel bimestre marzo-aprile 2020 sono diminuiti di circa il 10% (-500mila tonnellate).