Teramo. In occasione dello sciopero nazionale del settore, metalmeccanici in piazza a Teramo con una manifestazione che ha riacceso i riflettori sulle quattro maggiori vertenze del territorio: l’Atr di Colonnella, la Selta e la Betafence di Tortoreto, la Veco di Martinsicuro dove sono a rischio in totale oltre 400 posti di lavoro.
“Oggi siamo qui per manifestare per il rinnovo del contratto metalmeccanici”, ha detto il segretario regionale Fiom Alessandro Fegatelli, “e abbiamo scelto Teramo perché sul territorio si registra una
situazione di forte incertezza e forte crisi”. A destare preoccupazione sono soprattutto le quattro principali vertenze, con la Betafence come simbolo, rispetto alle quali Fiom Cgil e Fim Cisl hanno stigmatizzato ancora una volta le mancate risposte da parte delle istituzioni.
“Per quanto riguarda la Betafence domani ci sarà il tavolo ministeriale online”, ha aggiunto il segretario interregionale Fim Cisl Abruzzo e Molise Marco Boccanera. “Speriamo di trovare una soluzione definitiva per salvare i 155 lavoratori”.