Roma. Il Sottosegretario di Stato Gianluca Castaldi informa sui dettagli del bando “Italia City Branding”, indetto per cantierizzare più opere pubbliche nei Capoluoghi italiani: “Coerentemente alle linee guida della programmazione economica del Governo, il bando ‘Italia City Branding’ si propone come volano per la realizzazione di opere pubbliche da parte dei Comuni, spesso rallentate da una burocrazia farraginosa, che talvolta congela troppe risorse soltanto su grandi opere che non rispettano poi le scadenze di completamento”.
“L’importanza dei Comuni negli investimenti pubblici è indiscutibile, superiore a quella delle altre Amministrazioni statali: nel 2019, un’opera pubblica su quattro è stata effettuata dai Comuni. Tuttavia, negli ultimi dieci anni, la spesa pubblica per gli investimenti degli Enti locali è diminuita in modo considerevole. Da qui l’esigenza di stimolarne la ripresa con un bando ad hoc. ‘Italia City Branding” riguarda i capoluoghi di Provincia, escluse le 14 città metropolitane, andando così a interessare ben il 64% degli italiani. Fra i 97 capoluoghi, 20 saranno selezionati per far partire opere di interesse strategico, da portare a termine in tempi rapidi e certi.”
Il Senatore vastese Castaldi sottolinea come il bando sia di notevole interesse per i Capoluoghi abruzzesi: “Una grande opportunità anche per l’Abruzzo: i nostri quattro capoluoghi, L’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo, possono sicuramente trarre beneficio dal bando “Italia City Branding”, mettendo in essere cantieri di pubblica utilità. Ci tengo molto quindi a far pervenire queste informazioni ai gruppi consiliari e alle Amministrazioni abruzzesi potenzialmente interessate, per sollecitare la loro partecipazione al bando: c’è tempo fino al 25 novembre 2020 (link: http://www.governo.it/it/articolo/italia-city-branding-2020-avviso-pubblico-la-selezione-di-20-citt-pilota-con-le-quali).”
“Verranno privilegiate – conclude Castaldi – le proposte relative a questi settori: digitalizzazione, efficienza energetica, mobilità urbana sostenibile, infrastrutture sociali e scolastiche, valorizzazione e messa in sicurezza del patrimonio pubblico immobiliare, recupero e riqualificazione di aree pubbliche dismesse, sviluppo di poli turistici, internazionalizzazione dell’offerta culturale e sportiva.