Pescara. “Esprimo tutta la mia solidarietà e il ringraziamento alla Polizia Municipale che si è adoperata per far rispettare le norme anticontagio da Covid in tutela di tutta la cittadinanza di Pescara. Hanno gestito la resistenza del ragazzo applicando tutti i protocolli previsti dalla normativa e cercando di sedare gli animi di chi, a quanto sembra, non solo stava camminando senza mascherina, ma si sarebbe anche rifiutato di dare le proprie generalità a seguito di controlli”.
Così il vicepresidente del Consiglio regionale d’Abruzzo e consigliere del Movimento 5 Stelle, Domenico Pettinari, commenta la vicenda degli agenti della polizia municipale di Pescara finiti in ospedale dopo essere stati spintonati da un ragazzo invitato, mentre passeggiava in centro con la fidanzata, ad indossare correttamente la mascherina.
“Purtroppo”, dice Pettinari, “non tutti i cittadini hanno ben chiaro il difficile momento che stiamo attraversando e quanto, soprattutto, sia importante l’impegno di tutti per scongiurare l’aumento incontrollato dei contagi e le seguenti misure restrittive. Ringraziando nuovamente l’ufficiale e gli agenti della Municipale intervenuti per aver mostrato un impegno profondo nell’esercizio delle funzioni pronti a mettere a rischio la propria sicurezza per salvaguardare quella della collettività, non posso non tornare a chiedere con forza a Regione Abruzzo l’applicazione della Legge regionale di riforma della polizia locale approvata nel lontano 2013 e non applicata”.
“Torno a chiedere con forza che gli agenti delle polizie locali d’Abruzzo possano frequentare i corsi di formazione regionale, avere l’equipaggiamento necessario e idoneo per la difesa e per l’azione di repressione, poter contare sulle apparecchiature, sulla tecnologia e soprattutto sui sistemi telematici. Servono investimenti e soldi freschi per i corpi della polizia locale. Si faccia presto prima che sia troppo tardi. Anche questa è una competenza di Regione Abruzzo”, conclude il vicepresidente del consiglio regionale dei 5 stelle, “e dovrebbe rappresentare una priorità”.