Santo Stefano di Sessanio. Una casa in affitto a un prezzo simbolico e alcune decine di migliaia di euro ai giovani che vogliono trasferirsi in paese e avviare un’attività. L’iniziativa lanciata dal Comune di Santo Stefano di Sessanio – borgo incantato che si trova alle falde del Gran Sasso, nell’Aquilano, divenuto noto alcuni fa per il progetto dell’albergo diffuso – finisce sulla Cnn, che ricorda come il paesino sia abitato da appena 115 persone, solo 20 delle quali con meno di 13 anni.
“Sapete già come funziona: l’idilliaco villaggio collinare in Italia con una popolazione che invecchia vuole nuova linfa – scrive il network americano nell’edizione Travel – Normalmente, il passo successivo è vendere case abbandonate per un euro. Ora arriva un affare ancora migliore. Santo Stefano di Sessanio, borgo medievale fortificato in Abruzzo, si offre di pagare le persone disposte a trasferirsi e avviare un’attività lì, e le sosterrà dando loro anche un posto in cui vivere”.
“Le remote città rurali italiane, soprattutto nelle regioni montuose e nel sud del Paese, hanno subito un esodo di residenti dalla fine della seconda guerra mondiale”, ricorda la Cnn, che aggiunge: “la pandemia del Covid-19, con il passaggio al lavoro a distanza, ha visto un rinnovato interesse per gli italiani che si trasferiscono in zone rurali”.
Nell’articolo, a firma di Julia Buckley, si ricorda che i candidati devono avere un’età tra i 18 e i 40 anni, devono essere residenti in Italia, ma non nei dintorni di Santo Stefano, o cittadini europei. Nel caso di cittadini italiani, si deve provenire da una località con più di duemila abitanti: “Non vogliono combattere la perdita di popolazione allontanando residenti da altre piccole comunità”, si legge.
Chi verrà selezionato dovrà rimanere in paese per un minimo di cinque anni. Il Comune pagherà ai nuovi residenti una somma mensile per 36 mesi, fino a un massimo di 8mila euro all’anno, oltre a un contributo una tantum fino a 20mila euro per far decollare un’attività imprenditoriale. A questo si aggiunge una casa in cui vivere a un costo di affitto “simbolico”.
“Quindi che tipo di vita attende coloro che si muovono? – si chiede la Cnn – La città più vicina è L’Aquila, a mezz’ora di distanza. Capoluogo abruzzese, è stata devastata dal terremoto del 2009 ed è ancora in fase di ricostruzione. Roma è a circa due ore di distanza e la favolosa costa adriatica è a 90 minuti di auto. Pronti a partirei? I dettagli completi e il modulo di domanda sono sul sito web del consiglio. La scadenza è il 15 novembre”, conclude l’articolo.