L’Aquila. Nel paese di Barisciano, a diciotto chilometri dal capoluogo, l’apertura dell’Adunata è stata celebrata questa mattina, con l’inaugurazione della sacrestia della chiesa di San Maurizio, patrono degli alpini. Cos’ha di speciale? E’ stata progettata e realizzata, in questi mesi, grazie alla solidale collaborazione tra i giovani Alpini Piemontesi, sotto la coordinazione di Franco Zoia, ed il Gruppo Ana di Barisciano, nella figura del capogruppo Antonello Di Nardo, che ha sottolineato con commozione: “Se dovessi elencare i nomi di tutti quelli di cui in questo momento ci sentiamo debitori rischierei di andare per le lunghe e farvi perdere l’Adunata: tante sono le cose che vorrei dire.
Ringrazio Franco Zoia, e tutti i giovani del primo raggruppamento, presenti e non, per la struttura che hanno realizzato. Ma soprattutto li ringrazio perché ci hanno regalato la cosa più bella che si possa ricevere, il loro tempo e un angolo del loro cuore.” In questa cerimonia fatta di semplicità hanno partecipato, tra le altre, la sezione di Torino, di Val Susa e di Vercelli, che domenica sfileranno alla grande manifestazione. Presente anche il Vicepresidente Nazionale Ferruccio Minelli.
“Benvenuti e soprattutto bentornati, perché tanti di voi li abbiamo conosciuti nel momento peggiore della nostra vita, sei anni fa (…) oggi ho rivisto tanti amici.” è il saluto del sindaco Francesco Di Paolo.
In questi giorni di festa il paese di Barisciano, che ospiterà centinaia e centinaia di “penne nere”, verrà animato da tante iniziative, come Il “Mercatino per l’Alpino” (allestito dalla Pro Loco locale) ed i concerti del coro Cortina e della banda musicale della sezione di Ivrea. (d.r.)