L’Aquila. “La Provincia di L’Aquila deve dotarsi del piano quinquennale per l’abbattimento degli ungulati e sarà mia cura sollecitare immediatamente il Consiglio provinciale e il presidente affinché l’approvazione avvenga in tempi rapidissimi e si possa passare alla conseguente attività di selecontrollo dei cinghiali, garantendo tra l’altro la possibilità di cacciare oltre i tempi stabiliti dal piano venatorio”. È quando dichiara il consigliere provinciale Gianluca Alfonsi in risposta all’annuncio dato dall’assessore regionale alla Caccia Dino Pepe del via agli abbattimenti dei cinghiali dal 16 maggio nel teramano e, a seguire, entro la fine del mese, nei territori provinciali di Chieti e Pescara. “Si tratta di un piano fondamentale per contrastare i sempre più rilevanti danni subiti dall’agricoltura ed evitare gli incidenti stradali procurati da questi animali, che nel giusto numero possono rappresentare una risorsa ma senza un opportuno controllo rischiano di compromettere l’economia rurale dei nostri territori”.