L’Aquila. Rime ironiche, canzoni e battute associano gli alpini al vino, ma quanto costa un bicchiere di Montepulciano nella cittadella aquilana? Ieri, passeggiando tra i viali del centro dell’Aquila, in molti hanno notato stand e stand di birra, botticelle con vino e poi panini, porchetta e arrosticini. Sapori di casa nostra che però per l’occasione hanno visto lievitare i prezzi. Per un bicchiere di Montepulciano, infatti, si devono sborsare 2 euro, 5 per un panino con salsiccia o porchetta e un euro per un arrosticino. Si, avete capito bene, il simbolo dell’Abruzzo, menzionato addirittura dallo chef Carlo Cracco nel suo libro sulla cucina italiana, per l’adunata degli alpini hanno visto raddoppiare quasi il loro prezzo. Stessa cosa per le rosette con le salsicce che in alcuni stand vengono imbottite con peperoni, cipolle, citrioli e arrivano a costare 5 euro. L’indotto economico che gira intorno all’evento, tanto osannato dagli organizzatori, in questo modo si allargherà sicuramente. Ma non c’è da stupirsi, però, se molti gruppi ai punti ristoro della cittadella preferiscano invece una bella spaghettata preparata direttamente ai bordi delle tende allestite nelle strade limitrofe del centro. Proprio come vuole la tradizione alpina.