L’Aquila. E siamo al nastro di partenza di un evento senza precendenti per L’Aquila. Tutto è pronto per la grande adunata degli alpini, l’88esima. La città è letteralmente invasa dalle penne nere. Tutti al lavoro per ultimare i preparativi di una grande tre giorni di festa che coinvolgerà e sconvolgerà tutta la città, la provincia e l’intera regione, come poche altre volte era accaduto fino ad ora. Previsti incontri, concerti, mostre e una festosa invasione di oltre 300mila persone che raggiungeranno la città con gli autobus, oltre 2mila, treni speciali, 43 previsti da Trenitalia e quasi 15mila veicoli privati. Lavori ancora in corso, per allestire la cittadella, i punti di accoglienza e il percorso della grande sfilata. Gli aiuti alla popolazione colpita dal sisma del 2009 ma piu’ in generale tutti gli interventi degli alpini in armi e in congedo per soccorrere e ricostruire, saranno oggetto di una originale mostra fotografica, organizzata dall’Associazione Nazionale Alpini in collaborazione con le Truppe Alpine dell’Esercito, intitolata ‘Gli Alpini…ci sono sempre!’, allestita al Parco del Castello, testimonierà l’impegno solidale delle penne nere in Italia e all’estero. La ricostruzione è senz’altro uno dei temi principali dell’edizione 2015 dell’Adunata Nazionale degli Alpini. In Abruzzo furono oltre 8.500 i volontari dell’Associazione Nazionale Alpini che, per oltre nove mesi, aiutarono la popolazione a risollevarsi dopo il terremoto, costruendo un villaggio di 33 case e una chiesa a Fossa, inaugurato a soli sette mesi di distanza dal sisma. Importante, per L’Aquila, è stato anche l’impegno degli Alpini in armi, che – insieme ad altri reparti dell’Esercito – hanno partecipato ai primi soccorsi e successivamente hanno sorvegliato la ‘zona rossa’ della città, per impedire atti di sciacallaggio controllando circa 100mila persone nei quattro anni di durata dell’operazione “Gran Sasso”. Il Lions club L’Aquila Host offrirà alla città un momento di significativa aggregazione con la presentazione del canto “Il volo dell’Aquila”. L’esibizione vedrà la presenza del compositore Mario Lanaro, del maestro Vincenzo Vivio, fondatore del Coro della Portella e dall’attuale direttore del prestigioso coro aquilano, Luigi Caccia. Il coro della Portella dopo oltre trent’anni di attività, continua la sua opera di diffusione della cultura del canto popolare, legando le sue iniziative a svariati riconoscimenti a livello locale, nazionale ed internazionale.
Anche Campagna Amica festeggia gli alpini con una edizione speciale di mercato a chilometro zero. Decine di aziende di Coldiretti, accreditate alla rete di Campagna Amica, animeranno la festa delle penne nere che si sono date appuntamento nel capoluogo. Principalmente arrosticini, salumi, formaggi e legumi, ma anche confetture, creme tartufate, zafferano e ortaggi, oltre a birra agricola: in una parola le eccellenze dell’agroalimentare e della gastronomia abruzzese realmente vicine all’ambiente incontaminato tanto caro a questa parte dell’esercito italiano. “Una grande occasione per far conoscere l’Abruzzo e le sue eccellenze agroalimentari con particolare attenzione alle produzioni aquilane – dice il direttore di Coldiretti L’Aquila Massimiliano Volpone – una manifestazione che rappresenta anche simbolicamente un nuovo inizio e fa ben sperare per il futuro di una città che è fulcro di storia, tradizioni ed eccellenze”. La struttura di Protezione civile della Regione Abruzzo ospiterà la sala di coordinamento dell’Adunata. La sala, nella quale saranno attivate le postazioni di tutti gli enti pubblici e privati coinvolti (Prefettura, Ana, Polizia, Carabinieri, Forestale, Vigili del fuoco, Protezione civile regionale, Comune dell’Aquila, Guardia di Finanza, Questura, Anas, Autostrade dei Parchi, Rfi, etc.), avrà il compito fondamentale di coordinare tutte le operazioni necessarie al regolare svolgimento della manifestazione, in particolar modo il controllo della viabilità, oltre che garantirne la sicurezza. Gianluca Rubeo