L’Aquila. L’Aquila è pronta ad accogliere e celebrare il grande evento per il quale si prepara da tempo, l’88esima Adunata Nazionale Alpini. Secondo le previsioni la città sarà invasa da 250 mila persone che vi giungeranno da ogni parte della penisola. 40 mila le penne nere che arriveranno in città per prendere parte all’evento e per alcuni di essi non sarà la prima volta, in tanti hanno effettuato all’Aquila il servizio di leva e per loro la manifestazione susciterà ricordi ed emozioni. Ricordiamo, infatti, che la città ospita da molti anni il 9° Reggimento Alpini che nasce il 1 luglio 1921. Dal 1935 è inquadrato nella Divisione “Julia” ed il 13 aprile dello stesso anno costituisce nella sede di Gorizia il Battaglione alpini L’Aquila. Il suo motto, “D’Aquila Penne, ugne di Leonessa” esce dalla immaginifica fantasia del poeta pescarese Gabriele D’Annunzio. Dopo la campagna greca e russa viene sciolto nel settembre 1943 per poi rinascere il 26 agosto 1996 all’Aquila sulla base del preesistente Battaglione Alpini “L’Aquila”. Tale unità, ricostituita nel settembre 1944 come Battaglione alpini “Abruzzi” e poi rinominato “L’Aquila” sarà ridislocata nel 1975 da Tarvisio all’Aquila costituendo uno dei reggimenti pilota del nuovo ordinamento. Attualmente il 9° Reggimento Alpini è inquadrato nella Brigata Alpina Taurinense e dipende dal Comando delle Truppe Alpine. La grande adunata si svolgerà da venerdì 15 a domenica 17 maggio. Tutto avrà inizio la mattina di venerdì con l’alzabandiera in Piazza d’Armi prevista per le 9.00, a seguire la deposizione di una corona ai caduti presso la Villa Comunale. Alle 11.00 l’inaugurazione della Cittadella degli Alpini presso il parco del Castello o Forte Spagnolo adiacente la Fontana Luminosa. La Cittadella, allestita dagli Alpini in armi, sarà un’esposizione di armi ed equipaggiamenti in dotazione alle unità di ogni specialità delle Truppe Alpine. In particolare verranno create numerose isole ciascuna dedicata ad un tema: fanteria alpina, artiglieria da montagna, genio, trasmissioni, cavalleria, addestramento allo sci e all’arrampicata, i rangers, meteorologia alpina e storia del corpo. Si potrà, inoltre, salire a bordo dei Lince e dei cingolati da neve o imbracciare un arma, osservare il puntamento di un mortaio, simulare la bonifica di un campo minato o essere tratti in salvo dai paracadutisti. Inoltre, si potrà visitare l’esposizione del museo nazionale alpini di Trento sulle battaglie della Grande Guerra ed infine, i giovani interessati potranno presentare domanda di arruolamento. Seguirà alla 12.45 l’inaugurazione opera di Protezione Civile. L’arrivo dei Gonfaloni ( Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila, Comune dell’Aquila, Comuni della Provincia dell’Aquila, labari e vessilli delle Associazioni Combattenti e d’Arma) è previsto per le 19.00 presso il Piazzale di Collemaggio antistante l’omonima Basilica. A seguire l’arrivo del Labaro dell’Ana e della bandiera di guerra che, partendo da Collemaggio, sfilerà fino a Piazza Duomo passando per Viale Collemaggio, Viale Crispi e Corso Federico II. Sabato 16 alle 8.00 presso la storica Caserma Rossi, la visita del Presidente Nazionale al Servizio d’Ordine Nazionale, seguirà alle 10.30 l’incontro con le delegazioni Ana all’estero e delegazioni I.F.M.S. e Militari stranieri presso il Teatro Ridotto. Alle 12.00 si potrà assistere allo spettacolare lancio dei Paracadutisti presso lo Stadio Comunale. Alle 16.00 la Santa Messa in suffragio dei caduti celebrata dall’ordinario militare e concelebrata dal Vescovo dell’Aquila e dei cappellani militari presenti, presso la restaurata Basilica di San Bernardino da Siena. Per finire, alle 18.30, ci sarà il saluto del primo cittadino e del presidente Nazionale Ana presso l’Auditorium Renzo Piano. Domenica 17 è previsto alle 8.00 l’ammassamento presso la Caserma Rossi a seguire la resa degli onori iniziali in Via Pianella e poi alle 9.00 inizierà lo sfilamento e resa degli onori a destra sulla tribuna dislocata in Via Corrado IV, Via della Croce Rossa, Via Vicentini. Lo scioglimento avverrà presso la Caserma Pasquali e per finire l’Ammainabadiera in Piazza d’Armi. In contemporanea con gli eventi principali ci saranno nelle giornate di venerdì e sabato esibizioni di cori, di fanfare e di bande sia all’Aquila che nei centri limitrofi. Lungo Viale Gran Sasso verrà allestito, da giovedì a domenica, il villaggio dell’Adunata al cui interno saranno presenti gli stand delle aziende partner dell’evento e dei licenziatari Ana oltre all’Expo del territorio con l’esposizione prodotti agroalimentari e dell’artigianato tipico abruzzese. Infine i padiglioni della grande ristorazione saranno allestiti nel centro storico ( Piazza Battaglione Alpini, Porta Castello, Piazza San Bernardino, Piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele, Via Signorini Corsi e Villa Comunale) di supporto agli alpini protagonisti e agli spettatori. Per l’88esima Adunata Nazionale Alpini il Comitato Organizzatore ha pensato ad un annullo speciale delle Poste, una serie di quattro cartoline, e ad un ciondolo rappresentativo della città ospitante che potranno essere acquistati. Infine non può mancare il negozio dell’Adunata, quale punto vendita di prodotti a marchio, collocato a Piazza del Battaglione vicino al Villaggio dell’Adunata. Buon divertimento a tutti. Federica Di Marzio