Ortona. “Da domani ci saranno incontri con gli avvocati delle aziende – la Yokohama e la possibile acquirente – i tecnici del ministero del Lavoro e del ministero dello Sviluppo economico. Fino all’esito dell’incontro non ci saranno iniziative unilaterali”. E’ quanto annuncia in merito alla vertenza
Yokohama di Ortona (Chieti) l’assessore alle Attività produttive della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, che aggiunge: “Mi sembra un buon passo avanti per la tutela occupazionale e produttiva”.
A fine luglio la Yokohama, società nipponica che produce tubi off-shore per condotte di idrocarburi, aveva annunciato la chiusura immediata dello stabilimento in contrada Tamarete a Ortona, unico punto produttivo in Europa. Il 2 settembre scorso, a seguito di un incontro al ministero dello Sviluppo Economico, Febbo era stato delegato a tessere i contatti tra la Yokohama e la società che si è dimostrata disponibile ad acquisire lo stabilimento in Abruzzo con 84 dipendenti per i quali oggi, senza le trattative in corso, sarebbero arrivate le lettere di licenziamento, a questo punto sospese.