L’Aquila. Dopo la localizzazione della sede della Corte d’Appello e poi di quella dell’Agenzia del Lavoro, contese tra il L’Aquila, capoluogo, e Pescara anche lo sportello del Ministero dello Sviluppo Economico rischia di migrare dalla montagna al mare. Tuttavia la circolare in cui si fa riferimento alla sede pescarese “è molto imprecisa, si parla di uno sportello interregionale che si dovrebbe aprire a Pescara. La settimana scorsa ho inviato una lettera di richiesta di chiarimenti e nei prossimi giorni andrò di persona all’ufficio competente per capire”afferma il vice presidente della Regione Abruzzo,Giovanni Lolli, che si dice impegnato a capirci qualcosa in più, chiedendo chiarimenti al ministero. La cosa certa è che se il governo dovesse andare avanti su questa linea, non mancherebbero polemiche e proteste da parte di cittadini e istituzioni. Sul caso dell’Agenzia del Lavoro, il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, si era detto “umiliato perché il testo sembra rappresentare l’immagine di una città ormai distrutta e priva di speranze” riferendosi ai contenuti dello “Schema di decreto legislativo” redatto dal governo.