L’Aquila. Inaugurata oggi “Casa Abruzzo”, la vetrina abruzzese dell’Expo. “Sono convinto che Expo riuscirà a donare alle regioni italiane la capacità, l’abitudine, direi la bravura nel competere”. Lo ha detto il governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, a margine della cerimonia di inaugurazione di Expo 2015, a Milano. “Le regioni”, ha aggiunto, “devono ritrovare l’attitudine a presentarsi in bella forma, a funzionare durevolmente e a esprimere la parte migliore di se stesse”. In merito alla sua regione, D’Alfonso ha spiegato: “L’Abruzzo ha da esporre valore e significato. Siamo convocati da un appuntamento di questo tipo, che connette l’Abruzzo al mondo e, se possibile, il mondo all’Abruzzo. Abbiamo 400 modi di essere abruzzesi e questa è una grande occasione per far conoscere tutti questi modi”. Infine, sulle manifestazioni dei No Expo, ha concluso: “Le contestazioni e le proteste fanno parte di questa straordinaria stagione di democrazia. Un evento così coinvolgente, che entrerà nella storia, è bene che abbia anche il punto di vista di coloro che rivendicano più diritti e sollevano anche le storture di questa modernità, che va corretta. Io apprezzo quello che i giovani sanno dire, alla condizione che, però, avvenga con correttezza senza sconfinare nella violenza”. Dopo il successo dell’Anteprima Abruzzo in Giuriconsulti, l’Abruzzo conferma il suo attivismo per Expo, in attesa del debutto all’interno di Padiglione Italia previsto per il 14 maggio, con Abruzzo Live, spettacoli e performance dell’estate abruzzese.