Chieti. Tre dei cinque candidati a sindaco sono alla prima esperienza elettorale ovvero Paolo De Cesare e Bruno Di Iorio, sostenuti ciascuno da quattro liste civiche, e Luca Amicone (M5S) con la sola lista grillina; tanti volti nuovi fra i 590 aspiranti consiglieri comunali schierati nelle 19 liste, ma anche gran parte di consiglieri e assessori dell’amministrazione uscente di centrodestra ricandidati: soprattutto con Lega e Fratelli d’Italia che, in questo senso, fanno il pieno con 8 candidati ciascuno, 3 assessori confluiti nella Lega, ovvero Alessandro Bevilacqua, Mario Colantonio ed Emilia De Matteo, Lega che candida anche il presidente del Consiglio comunale Liberato Aceto e il vice Nicoletta Di Biase. Mentre in Fratelli d’Italia sono candidati il vice sindaco Giuseppe Giampietro, delega al commercio, e l’assessore Carla Di Biase, responsabile della pubblica amministrazione, e altri consiglieri uscenti.
Nel Pd si ricandidano il segretario cittadino Filippo Di Giovanni e la capogruppo uscente Chiara Zappalorto, nel centrosinistra si ricandida anche Luigi Febo (lista Chieti per Chieti) che cinque anni fa provò a battere Umberto Di Primio nel ballottaggio per il sindaco: Di Primio che non si è ricandidato perché è al secondo mandato consecutivo. E’ entrato a Palazzo di città per la prima volta nel 1993 senza mai uscirne, dopo aver ricoperto in 27 anni praticamente tutti i ruoli. Provano a tornare in Consiglio comunale Enrico Bucci, candidato nella civica Ideabruzzo, già consigliere per dieci anni dal 2005 al 2015. E Aldo Mario Grifone che è stato assessore alla politiche sociali nell’unica giunta di
centrosinistra (nel 2005-2010) che ha governato il capoluogo teatino: Grifone corre nella lista del candidato
sindaco del centrosinistra Diego Ferrara, mentre Bucci è in coalizione con il candidato sindaco del centrodestra
Fabrizio Di Stefano. Tanti i volti nuovi: la lista Chieti Viva, creata da Alessandro Marzoli, consigliere uscente
non ricandidato, lista che sostiene Di Iorio, punta anche su un gruppo di giovani accomunati da alcune
peculiarità: nati negli anni ’90, con lauree e specializzazioni, parlano più lingue, vogliono mettersi in gioco per
la loro città. Sono Davide Passariello, di ritorno dall’attività di ricerca nell’università statunitense del Vermont,
Lorenza Trovarelli, 31 anni, avvocato specializzando in diritto di impresa, Valeria Menichini, 25 anni, diploma
come perito turistico, Raffaella Nardi, 29 anni, che lavora a Roma in una multinazionale di sottoscrizioni
assicurative, la scrittrice 29enne Filomena Grasso. E ancora Lorenza Di Labio, 25 anni, prossima a completare
gli studi magistrali in cinese e tedesco e che lavora nel settore marketing di un’azienda vitivinicola abruzzese,
Iacopo Agrippa, 25 anni, quattro lingue e un’esperienza lavorativa in due multinazionali. Nella stessa lista corre
Giancarlo Zappacosta, dirigente del settore cultura della Regione Abruzzo. De Cesare candida fra gli altri nelle
sue liste l’ex questore di Chieti Vincenzo Feltrinelli e il pianista Michele Di Toro. Tutta nuova la compagine dei
5 stelle dove non si sono ricandidati né il capogruppo Ottavio Argenio né la consigliera Manuela D’Arcangelo