L’Aquila.Successo per la passeggiata musicale tra i cortili del centro storico e il castello Rivera, ieri all’Aquila. L’appuntamento, nell’ambito della rassegna “In punta di piedi tra arte e territorio”, organizzata dall’associazione culturale L’Etoile in collaborazione con Art Nouveau, scuola di formazione professionale per la danza diretta da Ornella Cerroni, ha infatti fatto registrare il tutto esaurito.
Con le coreografie, per la parte classica e neoclassica del maestro Simone Pergola e per la parte di contaminazione di Alessio Colella, hanno incantato il folto e attento pubblico che prima nel cortile di Palazzo Di Paola, poi in quello di Palazzo Cipolloni e infine in quello di Palazzo Cappa-Cappelli, ha avuto modo di assistere a delle straordinarie performance artistiche in delle cornici d’eccezione.
Come da programma sono stati eseguiti brani di E. Bozzà contrasti n 4 e 5 con i maestri Gennaro Spezza al clarinetto e Massimo Martusciello al fagotto, danza Alessio Colella; A. Vivaldi con i maestri Claudia Vittorini al flauto e Martusciello al fagotto; A. Piazzolla con i maestri Spezza al clarinetto e Martusciello al fagotto, alle danze Alessio Colella e Alice Padilla. A seguire, J. Sebastian Bach Suite n 2 in B Minor “Minuetto e Badinerie” per flauto e quartetto d’archi, solista maestro Claudia Vittorini, danzatrici Giulia Bulakh, Isabella Palmieri Del Beato e Irene Pelaccia; Boismortier “Sonata n 2 op. 51” I, II, III Movimento con i maestri Claudia Vittorini al flauto e Antonio Scolletta al violino, danzatori Lucrezia Serafini, Michele Storto e Monica Verì. Gran finale eseguito da un quartetto d’archi con musiche di W. A. Mozart e J. Pachlbell, alla danza Sabrina Montanaro.
Nel pomeriggio, l’intero programma della passeggiata musicale è stato replicato nel cortile del castello Rivera, in via del tutto eccezionale aperto al pubblico grazie alla disponibilità della famiglia proprietaria.
Il progetto “In punta di piedi tra arte e territorio” è stato messo a punto dalla Cerroni e dal maestro Gennaro Spezza, tra i quali è oramai consolidata la collaborazione artistica, ed è cofinanziato dal Programma Restart, fondi pubblici per la ripresa socio-culturale post-terremoto. Inserito nel programma Sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del cratere, Priorità C, d.l. 78/2015, c.m.i. legge 125/2015, delibera Cipe 10/08/2016 n.49.