Scoppito. Una delegazione di cittadini di Scoppito ha manifestato il proprio disagio nell’usufruire dei servizi offerti loro dagli uffici comunali a causa della loro posizione “scomoda e distante”, come si legge nel comunicato diffuso per mezzo stampa.
“Fare una pratica a Scoppito presso gli uffici comunali è diventato allucinante. Gli uffici comunali dopo essere stati chiusi per molti giorni, sono stati riaperti a diversi chilometri l’uno dall’altro senza pensare minimamente alle esigenze dei cittadini che li frequentano quotidianamente. Per presentare una pratica o chiedere informazioni si è costretti a percorrere chilometri. I diversi servizi (Protocollo, Anagrafe, Tributi, Urbanistica ecc;) sono sparsi in sedi poste in frazioni diverse, a notevole distanza tra di loro.
La ciliegina sulla torta si raggiunge con alcuni uffici tipo quello Anagrafe (che rilascia le carte di identità) posto a quasi 900 m di altezza, in una zona che di inverno, con neve e ghiaccio, si raggiunge difficilmente anche a piedi. Per non parlare dell’ufficio dell’ archivio comunale, con tutte le pratiche dei cittadini, spostato all’interno del cimitero. Capiamo i disagi procurati dal sisma e dal COVID ma così è davvero troppo.
Invece di centralizzare i servizi in luoghi comodi da raggiungere si procede all’opposto. A Scoppito siamo tornati al Medioevo!”