L’Aquila. Si è svolta il 31 luglio la quarta riunione del Comitato di emergenza sul Covid-19, convocata dal direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus.
“La pandemia di Covid-19 durerà a lungo. Servono dunque sforzi a lungo termine e una riposta sostenuta a livello locale e globale contro il virus. La pandemia è una crisi sanitaria che si verifica una volta al secolo, i cui effetti si faranno sentire per i decenni a venire costituendo un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale” afferma Tedros Adhanom Ghebreyesus.
“Molti paesi che credevano di aver superato il peggio ora sono alle prese con nuovi focolai. Alcuni, che erano stati meno colpiti nelle prime settimane, stanno vedendo un numero crescente di casi e morti. E alcuni Paesi che hanno avuto grandi focolai li hanno controllati. Dopo aver esaminato i dati, abbiamo concordato all’unanimità che l’epidemia costituisce ancora un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale.
“Consigliamo infine ai paesi di potenziare sorveglianza e tracciamento, e di attuare misure sui viaggi, sulla base di valutazioni del rischio, rivedendo tali misure regolarmente” ha concluso il direttore generale dell’Oms.