L’Aquila. In quasi tutte le Regioni/PPAA sono stati diagnosticati nuovi casi di infezione nella settimana di monitoraggio corrente. Nella settimana di monitoraggio sono stati riportati complessivamente 736 focolai attivi di cui 123 nuovi. E’ quanto fotografa il monitoraggio Iss-Ministero Salute.
Oltre ai focolai attribuibili alla reimportazione dell’infezione,vengono segnalati sul territorio nazionale alcune piccole catene di trasmissione di cui rimane non nota l’origine. Questo evidenzia” prosegue l’Iss “come ancora l’epidemia in Italia di COVID-19 non sia conclusa. Si segnala in alcune Regioni/PA la presenza di nuovi casi di infezione importati da altra Regione e/o da Stato Estero. Si conferma perciò una situazione epidemiologica estremamente fluida Quindici Regioni/PPAA hanno avuto un aumento nel numero di casi diagnosticati” si legge ancora nel monitoraggio “rispetto alla settimana precedente che non può essere attribuito unicamente ad un aumento di casi importati.
Va tuttavia precisato” prosegue l’Iss “che in alcune di queste Regioni/PPAA, seppure in aumento, il numero complessivo dei nuovi casi diagnosticati è molto basso . In nessuna di queste Regioni/PPAA sono stati identificati segnali di sovraccarico dei servizi sanitari e i focolai presenti sono prontamente identificati ed indagati. Negli ultimi 14 giorni stime superiori ad 1 in otto Regioni dove si sono verificati recenti focolai. Persiste l’assenza di segnali di sovraccarico dei servizi assistenziali. Seppur in diminuzione, in alcune realtà regionali continuano ad essere segnalati numeri di nuovi casi elevati.
Questo” conclude l’iss “deve invitare alla cautela in quanto denota che in alcune parti del Paese la circolazione di SARS-CoV-2 è ancora rilevante.