San Salvo. “L’ambulanza donata dal Movimento 5 Stelle alla Asl 2 di Lanciano Vasto Chieti deve prestare servizio, nei mesi estivi, nel territorio di San Salvo. Bisogna garantire sicurezza e interventi per l’emergenza urgenza dove più serve: fatti come quelli accaduti nei giorni scorsi al Lido La Caravella di San Salvo sono inaccettabili. Il mezzo c’è, si utilizzi!”: a tuonare è il consigliere regionale del M5S, Pietro Smargiassi, che spiega commenta l’accaduto di un turista ferito a San Salvo e l’evidente carenza dei mezzi di soccorso.
“Sappiamo che l’ambulanza donata dal M5S è scarsamente utilizzata e relegata in un presidio minore”, spiega il pentastellato, “ma nei mesi estivi la popolazione si concentra sulla costa e San Salvo, subito dopo la città di Vasto, è il Comune con più presenza turistica. Il turismo è in continua crescita e più che mai in questa estate segnata dall’emergenza covid, dove molti turisti scelgono di rimanere in Italia, la costa teatina dovrebbe offrire tutti i servizi necessari a chi decide di trascorrere le ferie qui da noi”.
“Invece ci troviamo con una guardia medica che non riesce da sola a sopperire le visite ordinarie e in totale carenza di mezzi per l’emergenza urgenza”, precisa il 5 stelle in Regione Abruzzo, “come se non bastasse il comune sorge nel tratto di strada statale 16 tra i più trafficati della costa a causa della prossimità della Statale 650 Fondo Valle Trigno, che collega il versante adriatico a quello tirrenico, tristemente nota per l’alto numero di incidenti, anche mortali. In un quadro del genere l’assenza di un’ambulanza in questi mesi è davvero inconcepibile”.