
“Di sterile e di superficiale in questa vicenda c’è solo l’atteggiamento di Quaglieri che, costretto a difendere Marsilio, parla di cose che evidentemente non conosce. Nemmeno lontanamente”, spiega Di Donato, “a Quaglieri ricordo che l’arrivo della tappa del Giro d’Italia è stato assegnato da Rcs a Roccaraso grazie ad un accordo che il Comune ha firmato. Sarei felice che Quaglieri ci spiegasse il ruolo che in questa trattativa la Regione ha ricoperto e che lui ha indecentemente rivendicato. Inoltre – aggiunge il sindaco di Roccaraso – la grande attenzione che Fratelli d’Italia ha riservato al nostro comprensorio sciistico ha prodotto un risultato importante ed inedito: la diffida legale che il Consorzio Skipass è stato costretto a presentare per tutelarsi dalle scelte improvvide di quest’amministrazione regionale. Non era mai successo in 100 anni di sci che i gestori del più grande Consorzio sciistico dell’Appennino assestassero uno schiaffone in pieno volto al presidente della Regione”.
“Questi sarebbero i grandi risultati che Quaglieri e i suoi maggiorenti hanno centrato? Quando vuole”, conclude Di Donato, “Quaglieri venga a Roccaraso. Gli albergatori calunniati, gli imprenditori danneggiati lo aspettano per capire. Avrà comunque modo di valutare il nostro livello di ospitalità. Che ovviamente non è quello che Marsilio va denigrando per le tv di mezza Italia”.