Tollo. Parte da Ortona, attraversa Tollo, un tratto di Canosa Sannita, si sovrappone in un piccolo tratto al ‘Cammino di San Tommaso’ per poi raggiungere Crecchio e infine Arielli, tutti paesi in provincia di Chieti immersi in verdeggianti campagne.
E’ il tracciato della Via dei Mulini, percorso ciclabile attualmente fruibile per metà dei 20 km complessivi, una delle proposte di itinerario cicloturistico nell’immediato entroterra abruzzese per chi, dopo aver visitato la costa, partendo dal Lido Riccio di Ortona voglia esplorare terre ricche di vigneti e piene di fascino in ogni stagione. La Via dei Mulini si snoderà, in sezioni diverse, per circa 8 km su strada sterrata, per 2,3 km su strada comunale e per 9,7 km sulla strada provinciale n.40; al momento è percorribile solo per circa 10 km, fino al primo tratto che attraversa il territorio comunale di Crecchio. Ed è comunque ancora priva di segnaletica.
Un percorso ciclabile nato con l’obiettivo di non alterare la naturalità dei luoghi, realizzato su strade sterrate esistenti e di uso pubblico, per qualche porzione su strade comunali o provinciali poco trafficate, quindi valida alternativa al tratto sterrato che potrebbe impegnare fisicamente e non essere quindi congeniale a tutti i cicloturisti. Sviluppandosi parallelamente al corso del fiume Arielli, la via dei Mulini consentirà di scoprire, come annuncia il nome, nel tratto finale, molti esempi di mulini, un tempo protagonisti della vita produttiva locale (ad Arielli il Mulino “Il Cannone” di Tosti, il Mulino Di Carlo). Alcuni di questi edifici sono di proprietà pubblica, sono stati recuperati o trasformati in attività ricettiva, come pure altri di proprietà privata. Il primo tratto comincia su strada sterrata per circa 220 metri dalla foce dell’Arielli in località Lido Riccio, a Ortona, punto di innesto con la “Via Verde della Costa dei Trabocchi”; il secondo tratto corre su strada provinciale asfaltata, ancora a Ortona, per circa 2,100 km; il terzo tratto di nuovo strada sterrata lungofiume nel comune di Ortona, tra l’argine fluviale e le proprietà private per circa 1,800 km.
Il quarto tratto ancora strada sterrata lungofiume nel comune di Tollo, tra l’argine fluviale e le proprietà private per circa km 2,500; il quinto tratto prosegue su strada provinciale asfaltata di nuovo in territorio comunale di Ortona per circa 1,700 km; il sesto tratto prosegue su strada provinciale asfaltata nel comune di Crecchio, fino a contrada Casino Vezzani, per circa km 1,800 per interrompersi poco dopo. “La manutenzione delle strade spetta ai comuni” spiega Angelo Radica, sindaco di Tollo, il centro rurale più grande dell’area intorno all’Arielli, dove visitare l’Enomuseo, la cantina sociale e le cantine private “per quanto ci compete manteniamo percorribile e pulito il tratto di ciclabile in piena campagna, ideale per una passeggiata in mezzo ai vigneti. Mi sento però di sollecitare la ditta incaricata dalla Provincia di Chieti a completare l’opera con gli ultimi lavori che prevedono l’installazione della segnaletica”.
I successivi lavori, per completare il percorso, riguarderanno, nel territorio di Crecchio, 700 metri di strada comunale asfaltata, poi 1,5 km di strada sterrata lungofiume fino al parco dei mulini, altri 1,5 km di strada comunale asfaltata, 2,850 km di strada provinciale asfaltata fino a Via Piana; 300 metri di strada sterrata non a margine fluviale; infine 1,5 km di strada sterrata lungofiume nel territorio del comune di Arielli. Il progetto prevede, lungo tutto il tracciato, zone di interconnessione caratterizzate da aree di sosta, posteggio bici, postazioni di bike sharing.