Preso a sassate mentre volava, felice, nelle campagne di Ostia Antica: il pappagallo Fly si trovava con il suo proprietario e addestratore, l’attore comico romano Enzo Salvi, notoriamente amante degli animali, che ora è letteralmente a pezzi. In preda alla disperazione, ha denunciato il barbaro episodio sui social, incontrando la solidarietà degli utenti che hanno manifestato sdegno, rabbia e commozione.
Dopo aver soccorso l’animale, caduto esanime a terra, Salvi si è abbandonato al pianto, credendo che il suo amico piumato fosse morto e, come se non bastasse, è stato colpito alle spalle dall’assalitore con calci e pugni.
Il colpevole sarebbe un giovane africano di 25 anni, già ripreso in un’altra occasione mentre lanciava pietre sulle automobili.
Tempestivamente ricoverato in una clinica veterinaria, il referto parla di “frattura cranica con edema delle strutture soprastanti”. Il medico Paolo Selleri dichiara che la bestiola è “abbattuta, con difficoltà a mantenere l’equilibrio” e presenta una “evidente lesione lacero-contusa sul frontale destro”. Al momento sotto sedazione, le prossime ore saranno decisive per capire se Fly ce la farà.
“Il 25enne del Mali responsabile dell’aggressione a Enzo Salvi è stato denunciato ma al momento è di nuovo a piede libero. Cosa dobbiamo aspettare per poterlo tenere in galera?”, si chiede Gianni Tonelli, deputato della Lega.
È di queste ore la notizia di un’altra barbarie che sconvolge l’opinione pubblica. La vittima è ancora uno dei migliori amici dell’uomo: un gatto è stato arrostito in strada, nella provincia di Livorno, da un africano, come se fosse la cosa più normale e naturale del mondo. Il video, con la rabbia di una donna che attacca il migrante, è diventato virale anche tra certi politici, come Giorgia Meloni e Matteo Salvini, che chiedono pene certe e severe per chi maltratta e uccide gli animali.
https://www.facebook.com/enzo.salviquattro/videos/3273224906078079/UzpfSTE2MjM3NTcyMjQ1MzY4MTE6MjY0OTA2MTQ3ODY3MzA0Mg/