L’Aquila. In seguito alle proteste dei sulmontini davanti gli uffici della regione, il consiglio regionale, alla ripresa dei lavori della seduta ordinaria, ha approvato una risoluzione (presentata dalle minoranze) volta “a sospendere gli effetti e a ritirare il decreto del Commissario ad acta per la Sanità così da mantenere i reparti di reparti di ostetricia e ginecologia degli ospedali di Sulmona, Atri, Penne e Ortona, assicurando ogni iniziativa per garantire sempre maggiore sicurezza per i nascituri e le madri”. Il documento è passato con i voti dell’intera opposizione e dei Consiglieri di maggioranza Mario Olivieri (Abruzzo Civico), Andrea Gerosolimo (Abruzzo Civico), Pierpaolo Pietrucci (PD) e Luciano Monticelli (PD). L’Assemblea ha approvato anche una seconda risoluzione, proposta dalla maggioranza, che chiede al Commissario ad acta per la Sanità di riconsiderare i criteri che hanno portato alla decisione di chiudere i punti nascita degli stessi ospedali.